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fracchia cartone#IORESTOACASAEFACCIOLAFRACCHIA. Con questo hashtag si identifica l’iniziativa dell’associazione Le fracchie, con la quale si vuole da una parte sensibilizzare tutti a stare a casa per evitare la diffusione del Covid-19 e dall’altra continuare a promuovere la tradizione più sentita dal popolo sammarchese. Un concorso aperto a tutti, da 0 a 99 anni, a cui si può partecipare dando spazio alla propria creatività riproducendo “la Settimana Santa”, ovvero tutte le manifestazioni e gli eventi legati ai riti pasquali che si svolgono normalmente nella nostra città. Si può partecipare con un semplice disegn,o un quadro, una poesia, un video, una canzone, una fracchia in scala realizzata con qualsiasi materiale disponibile in casa, o con un’altra tua idea originale!

fracchieLe Fracchie di San Marco in Lamis ottengono il primo posto nella graduatoria predisposta dalla Regione Puglia per i rituali festivi legati al fuoco. Con determina n. 149 del 24 dicembre 2019, il Dirigente della Sezione Turismo, visto il responso della graduatoria, ha assegnato alla manifestazione delle Fracchie il finanziamento di € 24 786,00.
Un risultato ottenuto grazie al lavoro di squadra dell'Amministrazione Comunale e dell'Associazione "Le Fracchie" e che conferma l’importanza e l’unicità della nostra tradizione. Un doveroso ringraziamento alla Commissione esaminatrice, al Consigliere regionale e nostro concittadino Napoleone Cera e alla Giunta Regionale del Presidente Emiliano.
Un risultato che rappresenta solo il primo passo del programma di questa Amministrazione e dell'Associazione Le fracchie per la crescita dell'evento “Pasqua nella città delle fracchie”.

01Ogni 11 gennaio, la città di Castellana Grotte con quasi 100 Fanòve illumina e scalda la notte ricordando il miracolo della liberazione dalla peste avvenuto 329 anni fa, accordato dalla Madonna della Vetrana. Un rito suggestivo e molto sentito dai castellanesi e assai seguito anche dagli abitanti dei comuni viciniori.

Presenti per l’occasione le delegazioni di Novoli e di San Marco in Lamis che con la Regione Puglia si sono incontrate per condividere le emozioni del primo rito pugliese legato al fuoco del 2020: le Fanóve di Castellana Grotte.

1 CopiaL’Unesco ha tra i suoi obiettivi prioritari l’attuazione di misure atte a favorire la trasmissione del patrimonio culturale fra le generazioni, un'eredità che non è costituita solo di monumenti o collezioni di opere d'arte e oggetti, ma anche e soprattutto di beni immateriali come le tradizioni vive trasmesse dai nostri antenati che devono essere conosciute, amate, custodite e salvaguardate. Questo patrimonio immateriale è fondamentale nel mantenimento della diversità culturale di fronte alla globalizzazione e la sua comprensione aiuta il dialogo interculturale e incoraggia il rispetto reciproco dei diversi modi di vivere.

reteIeri, 3 dicembre 2019, il Comune di San Marco in Lamis, rappresentato dalla delegata alla Cultura Meriligia Nardella e dal Presidente dell'Associazione Le Fracchie Alfredo Della Bella, ha preso parte al primo incontro in Regione per un tavolo di concertazione con l'assessore alla Cultura e Turismo Loredana Capone, il Direttore del Dipartimento Turistico Aldo Patruno, le rappresentanze delle città di Novoli e Castellana Grotte insieme a tutto lo staff incaricato del progetto per iniziare a costituire le basi della nuova rete che la Regione intende promuovere: "La rete dei fuochi di Puglia" con l’obiettivo di valorizzare e promuovere uno dei tratti identitari del nostro territorio. Attualmente sono tre i principali riti del fuoco facenti parte della rete: I Fanòve di Castellana Grotte, la Fòcara di Novoli e le Fracchie di San Marco in Lamis.

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